MitraClip induce un rimodellamento inverso del ventricolo sinistro con concomitante riduzione delle pressioni di riempimento e conseguente rimodellamento inverso anche a carico del ventricolo destro


L'obiettivo di uno studio è stato quello di valutare i cambiamenti, in termini di dimensioni e funzione, del ventricolo sinistro e del ventricolo destro dopo impianto di MitraClip in pazienti ad alto rischio chirurgico e con grave rigurgito mitralico funzionale.

Sono stati inclusi nello studio 35 pazienti con rigurgito mitralico funzionale, tutti sottoposti a valutazione clinica ed ecocardiografica al basale, prima della dimissione e a 6 mesi di follow-up.
L'età media dei pazienti era di 75 anni ( range 63-81 ) ed il 65.7 % ( n = 23 ) era di sesso maschile, con un EuroSCORE logistico medio del 20%.

Dalle analisi è emerso che la riparazione percutanea della valvola mitrale ( PMVR ) ha comportato una significativa riduzione del rigurgito mitralico e un miglioramento della classe funzionale NYHA.

I dati ecocardiografici hanno rivelato un miglioramento riguardo alle dimensioni e la funzione del ventricolo sinistro già al momento della dimissione, con ulteriore successivo miglioramento a 6 mesi. Inoltre, durante il follow-up, è stato riscontrato un miglioramento significativo nella funzione del ventricolo destro rispetto ai valori basali.

Al basale, prima della dimissione e dopo 6 mesi, il TAPSE ( spostamento dell'anello laterale tricuspidalico ) era pari a 16.8 ± 3.9, 18.7 ± 3.4 e 19.3 ± 4.5 millimetri ( p = 0.001 ), la pressione arteriosa polmonare sistolica ( PAPS ) era rispettivamente pari a 50.1 ± 6.8 , 41.2 ± 6.8 e 38.1 ± 6.8 mmHg ( p inferiore a 0.0001 ) e la velocità sistolica all’anulus della tricuspide ( RV-Sm ) era di 8.8 ± 2.9, 10.4 ± 3.5 e 17.7 ± 3.1 centimetri ( p inferiore a 0.0001 ).

In conclusione, l’ impianto di MitraClip induce un significativo rimodellamento inverso del ventricolo sinistro, con riduzione sia del volume sistolico che diastolico e con un aumento dell'indice cardiaco.
La concomitante riduzione della pressione di riempimento del ventricolo sinistro si riflette in maniera quasi immediatamente sull’emodinamica delle sezioni destre, con un rimodellamento inverso del ventricolo destro, una significativa riduzione della PAPS e un significativo aumento della funzione sistolica longitudinale del ventricolo destro, come indicato dall'aumento dello spostamento dell'anello laterale tricuspidalico e della velocità sistolica all’anulus della tricuspide. ( Xagena_2014 )

Giannini C et al, Eur Heart J Cardiovasc Imaging 2014;15: 95-103

Xagena_Medicina_2014