L’obiettivo dello studio clinico ASTEROID ( A Study to Evaluate the Effect of Rosuvastatin on Intravascular Ultrasound-Derived Coronary Atheroma Burden ) è stato quello di valutare l’effetto del trattamento intensivo con la statina Rosuvastatina ( Crestor ) sulla progressione della malattia aterosclerotica, valutata mediante ultrasonografia intravascolare ( IVUS ) nei pazienti con malattia coronarica accertata mediante angiografia.

Tutti i pazienti sono stati trattati con Rosuvastatina 40mg/die, in aperto ( n = 507 ). L’analisi è stata effettuata su 349 pazienti, di cui si possedevano i dati di ultrasonografia intravascolare al basale e dopo il follow-up.

I livelli di LDL si sono ridotti da 130.4mg/dl a 60.8mg/dL durante lo studio (-53.2%) ( p < 0.001 ), con il 75% dei pazienti che ha raggiunto valori di colesterolo LDL inferiori a 70mg/dL.

I livelli di colesterolo HDL sono aumentati da 43.1mg/dl a 49.0mg/dL (+ 14.7%) ( p < 0.001 ).

L’endpoint co-primario di cambiamento del volume percentuale dell’ateroma si è ridotto in media dello 0.98% ( p < 0.001 versus basale ).
La regressione nel volume percentuale dell’ateroma è stata osservata nel 63.6% dei pazienti.

E’ stata ridotto anche l’altro endpoint co-primario (mediana 9.1mm3 ), che consisteva nel cambiamento del volume totale dell’ateroma nel sottosegmento di 10mm con le maggiori lesioni al basale ( p < 0.001 versus basale ).

I dati dello studio hanno dimostrato che tra i pazienti con malattia coronarica definita mediante angiografia, il trattamento intensivo con Rosuvastatina è risultato associato a regressione dell’aterosclerosi visibile all’ultrasonografia intravascolare nel corso di un periodo osservazionale ( follow-up ) di 2 anni.

Studi precedenti, sempre effettuati con ultrasonografia intravascolare, avevano mostrato che la terapia intensiva con una statina aveva ridotto la progressione, ma non dimostrato la regressione, dell’aterosclerosi rispetto ad un regime più moderato di abbassamento dei valori lipidici.

Lo studio ASTEROID è il primo studio su ampia scala che ha dimostrato la regressione dell’aterosclerosi mediante terapia intensiva con una statina.

Lo studio ASTEROID non aveva come obiettivo quello di valutare l’impatto del trattamento intensivo con Rosuvastatina sugli outcome clinici.

Inoltre è importante ricordare che la starting dose nella maggior parte dei pazienti è di 10 mg/die con titolazioni successive solo in caso di non raggiungimento dei target terapeutici consigliati dalle linee guida. ( Xagena_2006 )

Fonte: American College of Cardiology – 55th Annual Meeting, 2006




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