La stenosi aortica rappresenta un comune problema sanitario nei Paesi Occidentali. Studi hanno indicato che l’abbassamento dei livelli di colesterolo può produrre un effetto benefico sulla progressione della stenosi aortica.

L’obiettivo dello studio ASTROMER ( Aortic Stenosis Progression Observation; Measuring Effects of Rosuvastatin ) è quello di valutare se i pazienti assegnati a Rosuvastatina ( Crestor ) andranno incontro ad una minore progressione della stenosi aortica.

La gravità della stenosi aortica verrà misurata mediante i gradienti transvalvolari aortici e le aree valvolari.

Obiettivi secondari saranno l’effetto della Rosuvastatina sull’incidenza di morte cardiaca e della sostituzione valvolare aortica. Inoltre verrà determinato il tempo all’outcome ( esito ) durante un periodo osservazionale di 3-5 anni.

Sono stati reclutati 272 pazienti con stenosi aortica lieve-moderata da 23 Centri in Canada.
Rispetto ai pazienti con stenosi aortica negli studi clinici pubblicati, i pazienti nello studio ASTRONOMER sono più giovani ( 58,1 anni, in media ), hanno una stenosi aortica meno grave ( velocità di eiezione: 3.2 m/s ) e nel 48% presentano valvola aortica bicuspide.

I pazienti sono stati assegnati in modo casuale a ricevere 40 mg/die di Rosuvastatina, oppure placebo.
Sono stati esclusi i pazienti, che sulla base delle lineeguida 2000 Canadian, presentavano indicazione clinica all’impiego dei farmaci ipocolesterolemizzanti.( Xagena_2007 )

Chan KL et al, Am Heart J 2007; 153: 925-931



Link: MedicinaNews.it


XagenaFarmaci_2007